L’educazione finanziaria come atto di autodifesa

Viviamo nell’epoca in cui la tecnologia ci ha consegnato un potere enorme: con tre tap sullo smartphone possiamo investire in un fondo, comprare criptovalute o richiedere un prestito. Ma questo potere, se non è accompagnato dalla comprensione, diventa una trappola. La velocità con cui oggi possiamo agire nei mercati è inversamente proporzionale al tempo che dedichiamo a capire davvero ciò che stiamo facendo. Ecco perché l’educazione finanziaria non è più un tema di nicchia, ma un atto di autodifesa civile.