PRIVATE EQUITY E INFRASTRUTTURE
1) Le PPPs e il Project Finance
Introduzione
Un inquadramento del fenomeno delle PPPs
Il Partenariato Pubblico-Privato: modalità e applicazioni
Project Financing e PPPs a livello mondiale
La situazione in Italia: stato dell’arte, normativa e prospettive future
Bibliografia
2) L’attività di Private Equity: definizioni, caratteristiche, prospettive con particolare riferimento alla realtà italiana
Definizioni
Le dimensioni del fenomeno Private Equity
Le principali tipologie di investimento del Private Equity
La via italiana al Private Equity
Private Equity e credit crunch: quale futuro?
Private Equity e settore delle Infrastrutture: lo sviluppo di fondi infrastrutturali
3) Gli infrastructure Equity Fund Dinamiche evolutive del fenomeno
Le principali determinanti del fenomeno "infra-fund"
La segmentazione del mercato
Il mercato italiano
Analisi di un campione
Valutazione del grado di attrattività del mercato italiano delle infrastrutture
Bibliografia
Breve review della letteratura e conclusioni
Appendici
Gli ingenti investimenti necessari per l’adeguamento infrastrutturale del territorio, cui sono strettamente connessi sia la competitività dei sistemi locali sia la qualità della vita dei cittadini che vi risiedono, ripropongono costantemente il tema dell’intervento pubblico. D’altra parte, mai come in questi anni si è potuto assistere all’implementazione di prodotti e tecniche finanziarie sempre più sofisticati, anche con lo scopo di veicolare risorse a favore di infrastrutture e servizi di pubblica utilità. In particolare, uno dei fenomeni più significativi degli ultimi due anni è stato l’evoluzione dell’offerta dei fondi di private equity dedicati alle infrastrutture. La ricerca di Finlombarda S.p.A., di cui il presente elaborato rappresenta una sintesi, ne ha censiti 61 a livello mondiale, riconducibili a 37 operatori, per una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 52 miliardi di euro. L’analisi si sofferma sui più diffusi approcci strategici perseguiti dagli operatori, evidenziando quanto il mondo dei "veicoli finanziari" per le infrastrutture sia eterogeneo, ricco di esperienze e modelli di gestione differenti. In tale ambito sono stati rappresentati numerosi aspetti, quali, a titolo esemplificativo, la dimensione, il mercato di riferimento, il grado di specializzazione settoriale e territoriale nonché le modalità di intervento. Particolare attenzione è riservata al contesto italiano per il quale viene stimata un’offerta potenziale pari a 16,5 miliardi di euro, parte della quale destinata esclusivamente alle nuove opere infrastrutturali.