IL BILANCIO
1ed
8838623252
·
9788838623257
© 2025 | Data di Pubblicazione: 15 Luglio 2025
“Deve avere una qualità superiore, ma deve costare di meno”. Sono molti i responsabili della ricerca e sviluppo che hanno ricevuto questo “briefing” per lo sviluppo del nuovo prodotto cui stavano lavorando. E in fondo è normale, dal momento…
Continua a leggere
1 Il bilancio. Obiettivi, destinatari e contenuti2 Le regole alla base del bilancio
3 Lo stato patrimoniale
4 Il conto economico
5 Il rendiconto finanziario
6 Le relazioni tra stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario
7 La nota integrativa
8 La relazione sulla gestione
9 Le immobilizzazioni immateriali
10 Le immobilizzazioni materiali
11 Le partecipazioni
12 Le rimanenze
13 I lavori in corso su ordinazione
14 I ricavi
15 I crediti e i debiti
16 Gli strumenti finanziari derivati
17 Le attività e le passività fiscali relative alle imposte sul reddito
18 I fondi per rischi e oneri e il Trattamento di Fine Rapporto (TFR)
19 Il bilancio consolidato
3 Lo stato patrimoniale
4 Il conto economico
5 Il rendiconto finanziario
6 Le relazioni tra stato patrimoniale, conto economico e rendiconto finanziario
7 La nota integrativa
8 La relazione sulla gestione
9 Le immobilizzazioni immateriali
10 Le immobilizzazioni materiali
11 Le partecipazioni
12 Le rimanenze
13 I lavori in corso su ordinazione
14 I ricavi
15 I crediti e i debiti
16 Gli strumenti finanziari derivati
17 Le attività e le passività fiscali relative alle imposte sul reddito
18 I fondi per rischi e oneri e il Trattamento di Fine Rapporto (TFR)
19 Il bilancio consolidato
“Deve avere una qualità superiore, ma deve costare di meno”. Sono molti i responsabili della ricerca e sviluppo che hanno ricevuto questo “briefing” per lo sviluppo del nuovo prodotto cui stavano lavorando. E in fondo è normale, dal momento che questo è esattamente il risultato che ci aspettiamo dall’innovazione. Ed è anche ciò che abbiamo ottenuto come consumatori di molti prodotti, primi tra tutti quelli dell’elettronica. Questo è stato anche l’obiettivo (ancora una volta ambizioso) di questo libro. Una conoscenza più approfondita del bilancio, a fronte di un costo inferiore, con l’unica differenza che il costo per il lettore non è ricondotto al prezzo di copertina, ma al numero di ore (e di mal di testa) necessari per venire a capo del bilancio. Comunque valorizzati, non temono il confronto con il costo di un libro. Questo studio parte dai “perché”, cercando le ragioni alla base di molte scelte di metodo che per lo più sono date per scontate. A partire dalla registrazione dei costi con il segno “+” e dei ricavi con il segno “–”, una stranezza frequentemente (ed erroneamente) archiviata come una semplice convenzione. Affronta lo stato patrimoniale, il conto economico e il rendiconto finanziario con una prospettiva diversa. Studia il conto economico in base alle sue relazioni di interdipendenza con lo stato patrimoniale. In queste relazioni assorbe anche il rendiconto finanziario, spiegando come ogni documento di sintesi non possa essere capito se non in base ai rapporti con gli altri due. Le relazioni osservate tra i documenti di sintesi sono poi spinte in un’analisi capillare dei rapporti tra i singoli componenti di reddito e i diversi elementi dell’attivo e del passivo. Una visione simile a quella che si ottiene da una macchina fotografica sulla quale sia stato montato un teleobiettivo, capace di ingrandire i particolari selezionati. Fotogrammi successivi congelano elementi estratti dai bilanci di aziende di ogni genere: italiane e straniere, piccole e grandi, sane e dissestate, rappresentate in modo veritiero, o con macroscopici “falsi in bilancio”. In totale, circa 340 figure e tavole di illustrazioni ed esemplificazioni. Un percorso disincantato, che ricorda Achille e la tartaruga. I limiti di una tecnica che, per quanto continuamente affinata, non riesce mai a raggiungere la realtà che cerca di rappresentare.
Paolo Russo è professore ordinario di Bilancio presso l’Università Cattolica di Milano, dove insegna anche Analisi di bilancio ed Economia aziendale. È docente di Strategia competitiva presso l’Università Bocconi e la SDA Bocconi, dove ha progettato e diretto dal 2001 a oggi il primo programma dedicato alla Direzione generale. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Le determinanti del valore dell’impresa (Egea, 2000; con prefazione di F. Modigliani), Posizionamento strategico e risultati aziendali (Egea, 2004), Introduzione al bilancio (McGraw Hill, 2023) e Analisi di bilancio (McGraw Hill, 2023). Ha diretto numerosi progetti di consulenza e di M&A, sia per multinazionali straniere, sia per famiglie italiane interessate alla vendita. Dal 2012 assiste aziende cinesi in operazioni di acquisizione e di sviluppo di aziende italiane. È stato consulente tecnico in diverse vertenze legali e arbitrali, anche in ambito internazionale. Ufficiale in congedo della Marina Militare, è stato capocorso al termine del 75º AUC/L.
Paolo Russo è professore ordinario di Bilancio presso l’Università Cattolica di Milano, dove insegna anche Analisi di bilancio ed Economia aziendale. È docente di Strategia competitiva presso l’Università Bocconi e la SDA Bocconi, dove ha progettato e diretto dal 2001 a oggi il primo programma dedicato alla Direzione generale. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Le determinanti del valore dell’impresa (Egea, 2000; con prefazione di F. Modigliani), Posizionamento strategico e risultati aziendali (Egea, 2004), Introduzione al bilancio (McGraw Hill, 2023) e Analisi di bilancio (McGraw Hill, 2023). Ha diretto numerosi progetti di consulenza e di M&A, sia per multinazionali straniere, sia per famiglie italiane interessate alla vendita. Dal 2012 assiste aziende cinesi in operazioni di acquisizione e di sviluppo di aziende italiane. È stato consulente tecnico in diverse vertenze legali e arbitrali, anche in ambito internazionale. Ufficiale in congedo della Marina Militare, è stato capocorso al termine del 75º AUC/L.