MANUALE DI CHIRURGIA
1. Etica e nursing
2. Comunicazione
3. Evidence-based nursing
4. Risk management e problematiche medico-legali
5. Percorso del paziente chirurgico
6. Sala operatoria
7. Bilancio idro-elettrolitico, bilancio acido base e fluidoterapia
8. Emotrasfusione
9. Gestione nutrizionale del paziente chirurgico
10. Shock e insufficienza multiorgano
11. Infezioni di interesse chirurgico
12. Malattie tropicali (capitolo disponibile online)
13. Drenaggi: cateterismo vescicale, sondino naso-gastrico e stomie
14. Terapia antalgica post-operatoria
15. Particolari tipologie di paziente
16. Problematiche emergenti dell’assistenza sanitaria nei Paesi in via di sviluppo e nelle zone di guerra (capitolo disponibile online)
Parte II
17. Cute
18. Chirurgia della mammella
19. Otorinolaringoiatria
20. Parete toracica, pleura e polmone
21. Esofago
22. Parete addominale
23. Stomaco
24. Fegato, ipertensione portale e vie biliari
25. Pancreas esocrino e milza
26. Colon-retto
27. Proctologia
28. Sistema endocrino
29. Sistema vascolare
30. Apparato urogenitale
31. Sistema nervoso
32. Cuore e grandi vasi
33. Urgenza e politrauma
34. Apparato muscolo-scheletrico
35. Chirurgia pediatrica
36. Trapianti
37. Chirurgia mininvasiva
38. Chirurgia plastica: tecniche principali e interventi essenziali
39. Chirurgia e obesità
40. Parto cesareo
Dalla Prefazione:
"Quando dalla McGraw-Hill mi è giunta la proposta di scrivere questo manuale ho accettato con entusiasmo, forse un po’ ingenuamente. Probabilmente, all’epoca, non mi ero reso conto del tutto che scrivere un testo di chirurgia per infermieri fosse un’impresa tanto complessa.
Tale complessità non deriva solo dalla vastità della materia, peraltro in continua evoluzione, ma anche, e forse soprattutto, dalla necessità di coniugare con equilibrio la conoscenza, ovvero il sapere, con la capacità di tradurre in atti concreti tale conoscenza, ovvero il saper fare, equilibrio che è una delle caratteristiche peculiari della professione infermieristica. Il rischio è quello di collocarsi troppo a ridosso di uno dei due estremi: da una parte, l’eccesso di informazioni e di nozioni che diviene vanità fine a se stessa; dall’altra, in nome della didattica e della facilità di apprendimento, un’eccessiva sintesi ai limiti dell’ignoranza. Per queste ragioni, si è voluto dare al testo una struttura ben riconoscibile e adeguata alla disciplina.
I primi sedici capitoli del volume trattano argomenti di carattere generale, alcuni francamente inusuali per un testo di chirurgia (per esempio, i temi dell’etica, della comunicazione, della responsabilità professionale e medico legale). I capitoli della seconda parte, dal 17 al 40, affrontano invece la parte di chirurgia specialistica classicamente disposta per organi ed apparati.(omissis)"