GUERRA
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9788838624858
© 2025 | Data di Pubblicazione: 24 Ottobre 2025
Guerra. Per una nuova antropologia politica è una novità editoriale assoluta perché offre una grammatica inedita per decifrare il potere contemporaneo, quella nella quale la guerra ibrida ha operato una poderosa mutazione antropologica nella polit…
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1. La politica è la continuazione della guerra ibrida con altri mezzi
2. Mito, tecnologia, antropologia politica
3. Che cos’è la società?
4. Pensiero magico, tecnologia e trasformazioni della politica
5. L’accelerazione della kill chain
6. La Repubblica tecnologica tra guerra e legame sociale
7. La rottura sistemica dell’università come l’abbiamo conosciuta
2. Mito, tecnologia, antropologia politica
3. Che cos’è la società?
4. Pensiero magico, tecnologia e trasformazioni della politica
5. L’accelerazione della kill chain
6. La Repubblica tecnologica tra guerra e legame sociale
7. La rottura sistemica dell’università come l’abbiamo conosciuta
Guerra. Per una nuova antropologia politica è una novità editoriale assoluta perché offre una grammatica inedita per decifrare il potere contemporaneo, quella nella quale la guerra ibrida ha operato una poderosa mutazione antropologica nella politica stessa. Rovesciando Clausewitz, Cacciari svela una tesi radicale: la politica non è che la continuazione della guerra ibrida con altri mezzi. Utilizzando strumenti innovativi come l'Actor-Network Theory e l’analisi dei sistemi complessi, il saggio mappa un campo di forza dove tecnologia (IA, droni), finanza e mito si fondono in modo inestricabile operando questo rovesciamento. Ma non si tratta tanto di un libro sulla guerra, quanto della diagnosi necessaria di un mondo la cui logica ci sfugge, rappresentato in un’opera unica nel panorama del pensiero strategico e politico attuale.
Silvano Cacciari (CirLab PIN, Polo Universitario di Prato; NAF, Università di Firenze) concentra da anni il suo lavoro di ricerca sull'incrocio tra antropologia dei conflitti e mutazioni tecnologiche. A partire dal testo, con Ubaldo Fadini, Virilio, l'accelerazione della conoscenza (2013) ha sviluppato una antropologia delle tematiche del cambiamento sociale nella quale emerge l'importanza di velocità, di tecnologia e delle nuove modalità di costruzione del legame sociale. In Finanza e guerra (2023) questo terreno di analisi evolve nella scoperta del tribalismo finanziario, analizzato con le lenti di Pierre Clastres, come elemento di instabilità e di guerra permanente all'interno del mondo delle borse.
Silvano Cacciari (CirLab PIN, Polo Universitario di Prato; NAF, Università di Firenze) concentra da anni il suo lavoro di ricerca sull'incrocio tra antropologia dei conflitti e mutazioni tecnologiche. A partire dal testo, con Ubaldo Fadini, Virilio, l'accelerazione della conoscenza (2013) ha sviluppato una antropologia delle tematiche del cambiamento sociale nella quale emerge l'importanza di velocità, di tecnologia e delle nuove modalità di costruzione del legame sociale. In Finanza e guerra (2023) questo terreno di analisi evolve nella scoperta del tribalismo finanziario, analizzato con le lenti di Pierre Clastres, come elemento di instabilità e di guerra permanente all'interno del mondo delle borse.